Come già riferito, il CUD è stato sostituito, a decorrere dal 2015, con il CU che il sostituto d’imposta utilizzerà per certificare:

• I redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati;

Come riferito nella Circolare Clienti 1/2015, Il CUD è stato sostituito, a decorrere dal 2015, con il CU che il sostituto d’imposta utilizzerà per certificare:

• I redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati;
• per la prima volta i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Il CU deve essere consegnato dal datore di lavoro ai dipendenti, equiparati e assimilati, nonché ai lavoratori autonomi entro e non oltre il 28 febbraio (per il 2015, visto che il 28/02 cade di sabato, la consegna deve avvenire entro il 2 marzo) e trasmesso, per via telematica, all’Agenzia delle Entrate entro e non oltre il 7 marzo (che cade anch’esso, nel 2015, di sabato, e quindi entro il 9 marzo).

Lo Studio elabora e trasmette il CU anche per i lavoratori autonomi.

A tale fine si richiede di inviare allo Studio, entro e non oltre il 10/02/2015, la CERTIFICAZIONE DEI COMPENSI PERCEPITI NEL 2014 (e non le singole fatture).

Il lavoro accessorio (c.d. VOUCHER) è sempre più utilizzato, complice i pochi limiti imposti dalla legge.

Tuttavia, se la semplificazione ha reso più appetibile il lavoro con i voucher, il datore di lavoro deve sapere che

Obiettivo dell’intervento è il reinserimento nel mercato di 472 soggetti disoccupati, non percettori di ammortizzatori sociali o che li percepiscano per un periodo residuo di due mesi, attraverso misure che prevedano il collegamento delle prestazioni di sostegno al reddito a comportamenti attivi per la ricerca di impiego, specialmente attraverso l’attivazione di tirocini formativi.
DESTINATARI – l’intervento si rivolge a soggetti che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) Aver compiuto 30 anni di età;

Italia Lavoro mette in palio bonus occupazionali da 4.000 euro o 6.000 euro